Vizzini (CT)
Coppia di figurine ignude, una maschile a destra, l’altra femminile, disposte frontalmente su una basetta rettangolare sostenuta da un supporto troncoconico cavo. I tratti somatici sono resi in maniera schematica: testa triangolare nella donna con accenno ad acconciatura, ovale nell’uomo; occhi resi con fori circolari; nasi aquilini; bocche semiaperte rese con due incisioni arcuate; collo grosso; il braccio destro dell’uomo cinge la medesima spalla della donna e con la mano sinistra regge uno scodellone, in segno di offerta; il braccio sinistro della donna cinge invece il medesimo fianco dell’uomo, il destro si allarga verso l’esterno. I corpi sono allungati ed informi, distinti solo dagli attributi anatomici; le gambe divaricate, i piedi rivolti verso l’interno.
La coppia di offerenti rappresenta insieme ad altri bronzetti coevi una fase progressiva di adattamento ai modelli greci; l’Orsi riteneva che potesse costituire motivo decorativo per il coperchio di un vaso metallico.
Integra. Patina di ossidazione verde cupo a chiazze verdognole; tracce di concrezioni calcaree in diverse zone