Grammichele, Santuario di Madonna del Piano
Figura femminile seduta in trono.
Volto inclinato, caratterizzato da grandi occhi leggermente obliqui, con arcate orbitali marcatamente segnate al di sotto di ampie arcate sopraccigliari; labbra atteggiate al cd. sorriso arcaico; orecchie sporgenti, con padiglione arcuato e orecchini a cerchio piatto ai lobi. L’elaborata acconciatura presenta una fascia di ciocche parallele e ondulate che coprono la fronte, scendendo e fermandosi all’altezza delle orecchie; lunghe ciocche scendono poi ai lati del collo, sulle spalle e sugli avambracci, raccolte in trecce e trattenute sulla testa da una corona a grosse perle piatte e in parte nascoste da un copricapo a calotta fermato da un diadema.
La dea indossa un chitone a fittissime pieghe, coperto in parte da un himation a larghe pieghe oblique disegnate, che lasciano scoperta la parte sinistra del busto e che si raccolgono, con un panneggio a linee ondulate, sull’avambraccio destro, piegato; il braccio che rimane scoperto è ornato da un’armilla a otto spire, la mano è avvicinata al petto e regge un oggetto, di cui resta solo parte. Il braccio sinistro, portato in avanti, è mutilo. Il panneggio segue la sporgenza dei seni, alti e appuntiti. Al collo una semplice collana a cerchio con perla centrale. Sul grembo l’himation si poggia a larghe pieghe, che si allargano scendendo a metà delle gambe, da dove poi fuoriescono quelle più fitte del chitone, che lasciano scoperti i piedi. Questi calzano degli elaborati sandali a sottili strisce, e poggiano su uno sgabello quadrangolare, con il bordo superiore decorato da un torello leggermente ribassato. Lo sgabello è posto tra le gambe anteriori del trono, caratterizzate, come le posteriori, da estremità a zampa leonina. Il trono ha un semplice schienale a tre traverse, che in alto termina a T; la seduta sporge lateralmente e termina con un motivo decorativo a disco con bottone centrale a rilievo; su di essa è posto un cuscino, con piccole nappe agli angoli.