Figura femminile ricavata da un unico blocco; acefala, frontale, siede su uno sgabello con bordi a rilievo; braccia aperte per accogliere sul grembo due gemelli contrapposti, con il bimbo di sinistra allungato sulle gambe, mentre poppano con le manine sul seno; mani e dita dei piedi della donna ben delineati, insieme alle clavicole sporgenti dalla scollatura del chitone, sono le sole parti scoperte del corpo, per il resto chiuso in un mantello a guscio sotto il quale si coglie la prominenza delle ginocchia, creando una plastica massa omogenea al centro della quale si evidenziano i bambini; il neonato completo è vestito con lunga tunichetta dal bordo a listello rilevato, ha i piedini nudi ed è avvolto in un manto inglobato da una cuffia a mantellina che copre in entrambi le piccole teste allargandosi sulle spalle; i lineamenti dei volti dei neonati sono decisi: occhi amigdaloidi, orecchio accuratamente delineato, naso pronunciato, labbra tumide e aguzze, mento largo e molto prominente.